Il gip Ricciarelli archivia il fascicolo per omicidio:
"Cause naturali in seguito ad aneurisma"
E’ stata archiviata dal gip del tribunale di Perugia l’inchiesta per omicidio a carico di ignoti per la morte nel carcere del capoluogo umbro, nell’ottobre di due anni fa, di Aldo Bianzino, il falegname che era stato arrestato pochi giorni prima per la coltivazione di alcune piante di canapa indiana.
Secondo il giudice, il decesso avvenne per cause naturali in seguito ad un aneurisma cerebrale.
A riportare la notizia è oggi il Corriere dell’Umbria. Il giudice ha accolto la seconda richiesta di archiviazione del fascicolo avanzata dal pm Giuseppe Petrazzini. Ad entrambe le istanze si erano invece opposti i familiari di Bianzino.
In base agli accertamenti svolti dai consulenti della procura, il giudice ha però ritenuto che la lesione riscontrata al fegato del falegname sia legata alle manovre di rianimazione dopo l’aneurisma.
Ha quindi disposto l’archiviazione del fascicolo.
tratto da umbrialeft.it
#1 di luigi zuolo il 18/12/2009 - 8:34 pm
e ti pareva…banalmente, nelle realtà di provincia, i rapporti della magistratura con le classi dirigenti ed ogni tipo di ‘deviazione poliziesca’ sono molto stretti e omertosi (in modo interessato), come aveva denunciato anche il buon De Magistris…Il caso dev’essere riaperto! Luigi
#2 di F.R. il 16/12/2009 - 2:07 pm
Che brutta cosa.