Servizio del 3 novembre 2009 delle Iene sulla storia di Aldo Bianzino


http://www.youtube.com/watch?v=YViy-18dypY

  1. #1 di Laura il 21/11/2009 - 4:22 pm

    Rudra,
    ho appena visto su youtube il servizio delle Iene.
    Mi e’ salita una rabbia incredibile. Rabbia e angoscia per quello che tu e la tua famiglia avete dovuto subire da parte di uno stato che non merita persone belle come te e come i tuoi genitori, che vivevate tranquilli una vita semplice e in armonia con la natura, vita che dovrebbe servire d’esempio a chi e’ accecato dal consumismo e distrugge il pianeta per accumulare beni materiali. Invece questo stato di m. ha devastato la tua vita, e l’ha tolta a tuo padre. In parlamento si tirano coca e poi approvano leggi come quella che ha portato in carcere tuo padre, una legge assurda che penalizzando il consumo personale di erba trascina in galera chi non farebbe male a una mosca.
    Tu sei forte, sei stato allevato ed educato da persone coraggiose e non omologate, e la vita ti ripaghera’ dei torti subiti e del dolore che provi. Credimi, i tuoi genitori ti saranno sempre vicini, ti faranno da guida anche se fisicamente non sono accanto a te, Il tuo futuro sara’ molto piu’ radioso di quello di chi ti ha tolto i genitori in modo cosi’ crudele. Se mai passi dall’Asia, sarei felice di ospitarti qui a Hong Kong. Segnati il mio email, e quando girerai con uno zaino sulle spalle, passa a trovare chi ha l’eta’ dei tuoi genitori e se ne é andata dall’Italia perche’ non ce la faceva piu’ a incazzarsi ogni giorno e ha preferito emigrare.
    Un abbraccio forte,
    Laura

  2. #2 di Stefano il 13/11/2009 - 9:15 pm

    Ciao Rudra,
    hai tutta la mia solidarieta per cio che è successo ai tuoi genitori anche a me è capitato di trovarmi in carcere per una pianta, oltre a queste cose ignobili che non dovrebbero succedere vorrei segnalare lo stato impietoso delle strutture carcerarie italiane dal punto di vista igenico (lavandino attapato e incrostato di vomito e tre persone nella cella a doverlo usare),e sopratutto come le guardie tendano a lasciare i detenuti senza assistenza medica per non parlare del prete del carcere che era un completo pervertito.
    ho scritto questo messaggio perchè mi stanno a cuore queste notizie ed è un indecenza che queste notizie vengano infangate cosi ti saluto e ti mando un abbraccio anche se capisco di non poterti essere molto di aiuto.

  3. #3 di anna il 09/11/2009 - 11:57 am

    Ho visto il servizio delle Iene e non sono riuscita a trattenere la rabbia. La rabbia era legata non tanto al racconto delle violenze, che già farebbero incavolare da sole, ma al clima di “folle legalità” che si respirava.
    L’ufficiale che “chiede” notizie sulla salute di Aldo, senza preoccuparsi minimamente di informare la moglie della situazione, e s’incavola perché lei chiede spiegazioni.
    Ma, ancora di più, il sacerdote che giustifica la situazione per una presunta colpa commessa come condizione “ovvia”, “scontata”, per trovarsi in una tale condizione.
    è un mondo assurdo, quindi dico, anzi grido “Voglio scendere!!!!”.
    Speriamo che Aldo e Roberta, anche se ormai da un’altra parte, si spera migliore, possano vedere un giorno verità e GIUSTIZIA.

  4. #4 di Erica il 08/11/2009 - 5:44 pm

    Ciao Rudra,
    dopo aver visto il servizio sono rimasta allibita.
    Mi vergogno di vivere in un paese come questo ma soprattutto di essere italiana..
    Tutto quello che ti è successo, come è successo altre volte continuerà a succedere e quel che è peggio è che nessuno ne parla, nessuno fa qualcosa per migliorare questa situazione che puzza sempre più.
    Non posso nemmeno immaginare quello che hai dovuto passare e quello che ogni giorno ti trovi a dover combattere, ma ti posso assicurare che, nel mio piccolo, hai tutta la mia solidarietà.
    Non è giusto morire così, siamo persone, esseri umani, tutti con gli stessi diritti eppure qualcuno un giorno si sveglia credendo di valere qualcosa solo perchè indossa un’uniforme che nella maggior parte dei casi rappresenta violenza e ingiustizia. Io, che sono figlia di un militare, ogni giorno discuto e combatto per questo, ma ci sono persone che sono state abituate così fin da piccole, per loro è la realtà e non accettano altre idee se non quelle che sono state loro inculcate. Viviamo in uno stato che apparentemente vuol sembrare una repubblica DEMOCRATICA ma in realtà siamo solo pedine, non siamo padroni della nostra vita e non possiamo esseri nemmeno liberi di coltivare 2 piante per uso personale, cosa che non reca danno a nessuno, eppure, nei migliori dei casi, veniamo incarcerati.

    Io e te siamo coetanei,eppure non so se io avrei avuto tutta la forza che hai tu. Noi, che siamo il futuro dobbiamo portare avanti le nostre idee a testa alta, cercare di cambiare queste cose, o ne pagheremo le consegueze tutta la vita e lasceremo questo schifo di stato ai nostri figli. Le mie non sono solo utopie, come credo nemmeno per te. Ti lascio il mio indirizzo mail… Erica.

  5. #5 di Anna il 08/11/2009 - 2:49 pm

    Ciao Rudra…ho visto il servizio e sono rimasta sconvolta. Non arrenderti mai, continua a lottare per ottenere le risposte che ti sono dovute. Non si può morire in questo modo atroce in carcere per una piantina d’erba. Forse lo Stato dovrebbe occuparsi di questi problemi, invece delle solite cazzate. Continuiamo a pensare che l’Italia sia un paese con qualche piccolo difetto, ma non ci accorgiamo delle grandi ingiustizie che avvengono ogni giorno e delle quali i giornali faticano a parlare. Apriamo gli occhi! Ti sono vicina e ti abbraccio di cuore, il tuo incantevole nome ti darà la forza per non mollare.

  6. #6 di Albenga il 07/11/2009 - 2:55 pm

    Ricordo l’intervista alle invasioni e la notizia delle Iene mi ha sconvolto. Spero di poterti venire a trovare prima o poi in quel magico posto che solo un’ingiustizia simile poteva turbare…per quella che conta ti sono vicino

  7. #7 di giovanni il 06/11/2009 - 3:36 pm

    Ciao distruttore delle cose cattive. Sono così scosso dalla tua storia che non so cosa scrivere. Ti sono vicino ed è brutto non poter fare di più. Mi auguro che tu riesca a vivere una vita serena e piena di soddisfazioni future. Ti abbraccio con affetto!

  8. #8 di carla il 05/11/2009 - 10:31 am

    ciao rudra,ho guardato con molta attenzione il servizio delle iene…sono rimasta molto colpita da questa storia,dalla tua forza e dalla tua volontà.continua a lottare perchè la verità venga fuori.ti sono vicina con il cuore,un abbraccio

  9. #9 di Andrea il 05/11/2009 - 1:28 am

    Sono davvero inorridito da quello che è accaduto, e dalla totale mancanza di giustizia che c’è in questo Paese.
    L’unica cosa che posso dirti è che non tutti gli italiani sono così, ma che esiste anche una parte del Paese che sta con te e che non si arrenderà mai a queste ingiustizie. Fatti forza e continua a lottare, per quanto potrà essere difficile, e sappi che c’è gente che sta con te.

  10. #10 di Angelica il 05/11/2009 - 12:17 am

    Ciao Rudra, sono davvero sconvolta per ciò che è accaduto ai tuoi genitori, erano sicuramente brave persone e meritano GIUSTIZIA!!!
    Immagino tu abbia vissuto un inferno…ma sii forte! purtroppo in questo paese troppo spesso la giustizia non funziona e la legge non è uguale per tutti.
    Vedo che tanta gente ti è vicina e sta dalla tua parte, sicuramente questo ti aiuterà a portare avanti la battaglia della tua povera mamma.
    Vorrei poterti offrire un aiuto concreto, io abito a Pesaro, non tanto lontano da Perugia, e quando mi sarà possibile mi piacerebbe farti visita.
    Un abbraccio di cuore. Angelica

  11. #11 di Paola il 04/11/2009 - 9:47 pm

    Ciao Rudra, ieri sera ho partecipato alle Iene, mentre guardavo il servizio su tuo padre mi sono purtroppo e per l’ennesima volta vergognata di vivere in questo bellissimo Paese dove purtroppo la bellezza dei luoghi e l’importanza della nostra storia, arte e cultura vengono sotterate da tanta ingiustizia. Onestamente è uno schifo ciò che è accaduto a tuo padre. Abbiamo il parlamento pieno di mafiosi condannati per reati che rimangono impuniti e fatti come quello accaduto a tuo padre oltre ad essere messi a tacere, ci mostrano come una persona normale paga un errore impercettibile con la vita e chi invece dovrebbe essere chiuso in un carcere rimane libero per favoreggiamento. Non ci sono parole,davvero non ce ne sono. Chi continua a tenere nascosta la verità su questa vicenda e chi continua a non pagare per ciò che ha fatto merita di essere schiacciato dal peso della sua sporca coscienza!
    Io ti posso solo dire di essere forte e sono certa che nella vita verrai ripagato e tanta sofferenza verrà compensata da un’immensa felicità. Tutto torna nella vita..buona fortuna.
    Un grande abbraccio.
    Paola

  12. #12 di Stella il 04/11/2009 - 8:53 pm

    Ciao Rudra…
    Hai gli occhi grandi e saggi di un lama.
    Molte persone di sono vicine, le sentirai se guardi nel cuore… tante tantissime persone si stringono in un abbraccio per te e per le vittime di ingiustizie disumane come questa…

    Io… vorrei venire a trovarti sì..

    Aldo e Roberta R.I.P.
    Per darti questo nome erano certamente speciali, SEI certamente speciale.

  13. #13 di Azzurra il 04/11/2009 - 8:41 pm

    Ciao Rudra…………
    da quando ho visto il servizio alle iene non faccio che pensare che questo paese è un paese sbagliato….dove la giustizia è libera di strappare i genitori ad un ragazzo così giovane….dove chi sbaglia paga….ma se a sbagliare sono persone che hanno un determinato ruolo allora tutto viene sotterrato….
    E’ facile fare gli struzzi….sveglia Italia!!
    Qui non centra essere di destra o di sinistra qui si tratta di vite umane…
    Per quel che conta….ti sono vicina…

  14. #14 di Renato il 04/11/2009 - 7:17 pm

    Ciao Rudra..ho sempre pensato d’aver avuto una vita difficile ma dopo aver visto il servizio delle iene mi chiedo quale forza d’animo tu debba avere pur essendo così giovane…per quanto possa contare hai tutta la mia solidarietà.
    Verità per Aldo e per tutti gli altri.

    STATO ASSASSINO!!

  15. #15 di Alessandro il 04/11/2009 - 4:13 pm

    ciao Rudra, ho visto il servizio delle iene. Ti sono vicino, e spero che un giorno potrai avere la verità da parte del nostro stato.

  16. #16 di VANDA RIGOTTI il 04/11/2009 - 1:23 pm

    CIAO RUDRA,
    HO VISTO IERI SERA IL SERVIZIO DELLE “IENE” E MI E’ SALITA UNA RABBIA TREMENDA. TI SONO VICINA E SPERO CON TUTTE LE MIE FORZE, CHE SI FARA’ GIUSTIZIA PER TUO PADRE E PER TUTTI GLI ESSERI UMANI CHE HANNO FATTO LA SUA STESSA, ORRIPILANTE FINE. L’ITALIA E’ UN PAESE CHE NON CAPISCO, CON LEGGI NON APPLICATE E DOVE IN CARCERE (MA NON SOLO!), ACCADONO QUESTE TRAGEDIE. E POSSONO ACCADERE A CHIUNQUE DI NOI, PURTROPPO.
    FORZA, FORZA, TI SONO SOLIDALE…, VANDA

  17. #17 di Alberto il 04/11/2009 - 1:02 pm

    Ho visto il servizio ieri sera alle Iene e mentre scorrevano le immagini ho iniziato a prendere a pugni il divano tant’era la rabbia che avevo in corpo.
    Ho un solo consiglio per te, non abbatterti, mai. La vita è una continua prova di equilibrio: si cade spesso ma l’importante è rialzarsi ed andare avanti per quanto difficile possa essere.

  18. #18 di Alice il 04/11/2009 - 12:28 pm

    Ciao Rudra la storia della tua famiglia mi fa così male, mi fa così paura…
    Potrebbe succedere a ognuna della persone che conosco, potrebbe succedere a me. Ti sono vicina, per quanto possa contare un abbraccio in rete da una sconosciuta. Verità e giustizia per Aldo Bianzino, morto di Stato.

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